Page 3 - Sindrome coronarica cronica
P. 3
allo stomaco o addominale, dolore alla mandibola,
affanno) o manifestazioni di malfunzionamento
cardiaco come palpitazioni o sensazioni
di rallentamento o mancanza del battito (disturbi
del ritmo). Nel vasto gruppo della Sindrome Coronarica
Cronica vengono inclusi anche i pazienti che hanno
già subito un intervento terapeutico di correzione
delle alterazioni/ostruzioni dei vasi coronarici. Tale
intervento può essere l’angioplastica coronarica,
in cui i vasi malati vengono trattati mediante una
dilatazione dell’area ostruita, ottenuta introducendo
un piccolo catetere all’interno del vaso stesso
attraverso una arteria periferica, o il by-pass aorto-
coronarico in cui, dopo l’apertura chirurgica del torace,
viene confezionato un nuovo sistema circolatorio che
aggira le ostruzioni dei vasi coronarici mediante vasi
arteriosi o venosi prelevati da altre parti dell’organismo
per ripristinare il flusso di sangue diretto al muscolo
cardiaco.
Come già detto, la prognosi della Sindrome Coronarica
Cronica è generalmente buona ed i pazienti possono
condurre una normale vita lavorativa e sociale.
In questo opuscolo troverai una serie di consigli che
ti consentiranno di convivere al meglio con questa
patologia: si tratta fondamentalmente di tenere sotto
controllo i fattori di rischio, assumere regolarmente
la terapia e sottoporti periodicamente, in base ai
suggerimenti del tuo cardiologo, a visite
e accertamenti.
3
Per maggiori informazioni: www.periltuocuore.it

