Page 2 - Ipertensione arteriosa
P. 2

Cos’è la pressione

       arteriosa




                La pressione arteriosa è la forza che il
             Ipertensione arteriosa
                sangue esercita contro le pareti arteriose.
                A ogni battito del cuore, il sangue esce
                dal ventricolo sinistro attraverso la valvola
                aortica, passa nell’aorta e si diffonde a
                tutte le arterie. Quando il cuore si contrae
                e spinge il sangue nelle arterie si ha la
                pressione più alta, detta massima o
                sistolica; tra un battito e l’altro
                il cuore si riempie di sangue e all’interno
                delle arterie si ha la pressione più bassa,
                detta minima o diastolica. Il valore della
                pressione arteriosa dipende da vari fattori,
                tra cui forza di contrazione del cuore e
                frequenza cardiaca (numero di battiti al
                minuto). La sua misurazione si registra a
                riposo, usualmente al braccio, e fornisce i
                valori di pressione sistolica e diastolica in
                millimetri di mercurio (mmHg).
                Un individuo in salute in genere presenta
                valori sistolici tra 90 e 129 mmHg e
                diastolici tra 60 e 84 mmHg.
                La pressione arteriosa ottimale a riposo
                è 120 (sistolica)/80 (diastolica) mmHg.
                L’ipertensione arteriosa è caratterizzata
                dalla presenza costante e non occasionale
                di livelli pressori più alti di quelli considerati
                normali. Una persona soffre di ipertensione
                (è ipertesa), quando i valori di sistolica e/o di
        Utilizza il servizio “L’Esperto Risponde”: www.periltuocuore.it/espertorisponde  (tabella). La pressione arteriosa aumenta
                diastolica superano i 140/90 mmHg.
                Esistono diversi gradi di ipertensione

                con l’avanzare dell’età perché le arterie,
                invecchiando, diventano più rigide. Ad un
                certo punto, mentre la pressione sistolica
                continua ad aumentare, la diastolica non


              2  aumenta o, addirittura, tende a diminuire;
   1   2   3   4   5   6   7