Page 8 - La riabilitazione cardiologica del cuore
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La riabilitazione cardiologica del cuore Ottimizzazione
della terapia medica
Nel paziente che accede a una struttura
di Cardiologia Riabilitativa dopo un evento
acuto di infarto, scompenso cardiaco o
cardiochirurgia la terapia medica non è ancora
ottimizzata. La breve degenza in fase acuta
impedisce infatti la possibilità di raggiungere
i dosaggi ideali dei vari farmaci necessari
al singolo paziente o di inserirne alcuni
non tollerati nella fase immediatamente
post-acuta.
Uno dei ruoli principali della Cardiologia
Riabilitativa è quello di raggiungere l’ottimale
dosaggio delle molecole in atto e/o sostituirle
con altre se non tollerate o non indicate alla
luce della evoluzione del quadro clinico.
È ampiamente noto che ogni terapia deve
essere usata in un dosaggio congruo perché
si possano ottenere i benefici auspicati
e documentati scientificamente.
Inoltre, bisogna verificare che siano raggiunti
gli obiettivi per cui un farmaco viene
somministrato, ad esempio la frequenza
cardiaca o la pressione arteriosa o
il colesterolo. Un’ulteriore peculiarità della
Cardiologia Riabilitativa è quella di “educare”
ogni paziente alla regolare assunzione dei
farmaci, elemento
indispensabile per
la loro efficacia
Utilizza il servizio “L’Esperto Risponde”: www.periltuocuore.it/espertorisponde nemmeno il
perché nessun
farmaco,
migliore, può
funzionare se
non viene
assunto
8 regolarmente.